giovedì 3 febbraio 2011

Mi spaventa da qui guardare ad Occidente.

Ma dopo la paura iniziale torna la forza...

Sono le sedici e cinquanta minuti del tre febbraio duemilaundici

Ieri sera siamo usciti per festeggiare il capodanno cinese e dare il benvenuto all'anno del Gatto, anche se poi abbiamo scoperto che a differenza nostra qui non festeggiano allo scoccare della mezzanotte, comunque abbiamo fatto un giro per China Town tra le bancarelle e ho comprato alcune magliette e fatto qualche video, nella passeggiata ci siamo divertiti a giocare con un telefono finto, quelli che espongono i negozi dei  cellulari che sembrano veri, lo offrivo a turisti o commercianti per dieci bat ( trentacentesimi di euro) molti accettavano, oppure lo barattavo con oggetti nelle bancarelle, felici di aver fatto l'affare intascavano il telefono, poi noi attendevamo che scoprisserò che era finto, abbiamo fatto grosse risate, ridavamo i soldi e riprendevamo il giocattolo.

All'interno di un supermarket lo abbiamo barattato con una bottiglia di birra da quarantacique bat, la commessa felice di averci "fregato" e di essere in vantaggio si è subito allontanata con il telefono, poi quando si è accorta che era finto lo ha tirato dietro a mappi, riprendendosi la bottiglia di birra, che strana la razza umana, fino a quando era convinta di aver sopraffatto il prossimo era felice, quando ha capito che era stata beffata lei, nonostante noi siamo rimasti li, con altri turisti ad osservare la scena, si è subito innervosità e ha voluto compiere un gesto violento.

Violenza e sopraffazione, contro divertimento e pace.

Per fortuna è stato l'unico caso, tutti gli altri si sono molto divertiti.

Dopo abbiamo conosciuto alcuni ragazzi italiani e una ragazza spagnola, non ricordo nessun nome, siamo andati insieme al locale di un ragazzo Belga che ho conosciuto il primo giorno e li abbiamo finito la serata, rientrando alle due circa in hotel.

Al mio rientro c'è stato un catastrofico contatto con l'occidente, rendendomi conto di come è corrotto, di come io al suo interno sia corrotto, di come sia facile trovare nelle persone volti nuovi da una certa distanza, nella leggerezza presa unilateralmente, senza equilibrio.
La notte è stata un delirio di telefonate e mail che hanno attraversato il globo, infinite e senza soluzione conversazioni su skype. Solo una persona che ho sentito verso mattina, mi ha dato un pò di serenità, mi ha suggerito di chiudere i ponti e di finire il mio pellegrinaggio senza dare peso a nulla, e attendendo il rientro per sistemare dove possibile le cose.

Mi sono addormentato alle sette circa della mattina...

Al risveglio ho voluto stare un pò da solo, senza parlare con nessuno, sono andato a lavarmi i vestiti in una lavanderia a gettoni e poi a mangiare in un ristorante Indiano, poi ho cercato senza successo un barbiere per tagliare la lunga barba, ci riprovo questa sera.

Nel pomeriggio distensivo bagno in piscina e un pò di sole, poi con mappi abbiamo pianificato i prossimi gironi di viaggio, gli ultimi, andiam con una barca a Chiang Rai a vedere il templio bianco, dormendo una notte nella foresta in una simpatica ed economica guesthouse.

Domani invece passeggiata nella foresta, viene anche Lorenzo cha a breve rientra in italia, poi gforse riusciremo a vedere la danza del dragone, ogni giorno a china town ci dicono che è domani.

Questa sera passeggiando in mezzo alle innumerevoli bancarelle di cibo abbiamo mangiato qui e la varie specialità proposte per la festa, scattato foto e poi abbiamo conosciuto un simpatico tizio che vive a singapore e che ha girato il mondo in autostop vent'anni fa ex dipendente Ibm in pensione, poi due ragazze in vacanza con cui siamo andati a comprare le candele volanti vietnamite, che non ricordo come si chiamano, ognuno ne ha fatta volare una esprimendo un desiderio, la mia è volata per prima e si è persa tra le nuvole...

Qualche foto dala China Town di Chiang Mai -Thailandia-

Massaggi per la strada




Bancarella di sushi, un pezzo dieci bat ( trentacentesimi di euro )




Ultimi "lavori" per il palco di domani sera




ps: Ho tagliato la Lunga Barba

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